Gli U2 sulla liberazione di Aung San Suu Kyi

Gli U2 hanno risposto alla notizia del rilascio di Aung San Suu Kyi.

"C'è una gioia cauta tra gli attivisti per la liberazione di Aung San Suu Kyi. Nel corso degli anni abbiamo temuto per la sua vita e, fino a quando la dirigenza birmana smetterà di non rispecchiare la sua gente dovremmo continuare ad essere vigili.

Una vita a cui sono state negate le libertà di base, ha vissuto in modo così vivido nella mente del suo popolo e dei suoi sostenitori e ha raggiunto così tanti traguardi. Mettendo gli interessi dei birmani sopra i propri, ha vissuto in netto contrasto con i suoi oppressori. La sua lotta è diventata un simbolo per l'umanità, di ciò che possiamo fare- in peggio o in meglio. La sua grazia ha fatto irritare il governo prepotente il cui brutale rimpinzarsi delle risorse del paese ha lasciato la gente birmana povera e affamata.

Possiamo solo pregare che quelli della guinta, che hanno deciso il suo rilascio, inizino a vedere il senso e cogliere l'occasione per iniziare un dialogo genuino verso la democrazia. Sapremo che sono delle persone serie quando rilasceranno gli altri 2.202 prigionieri a cui è stata negata una vita per il crimine di volere credere a un risultato elettorale."

Fonte: u2.com